"Vi amo, figli di puttana. Voi siete i soli che leggo, ormai. Voi siete i soli che parlano dei cambiamenti veramente terribili che sono in corso, voi siete i soli abbastanza pazzi per capire che la vita è un viaggio spaziale, e neppure breve: un viaggio spaziale che durerà miliardi di anni. Voi siete i soli che hanno abbastanza fegato per interessarsi veramente del futuro, per notare veramente quello che ci fanno le macchine, quello che ci fanno le guerre, quello che ci fanno le città, quello che ci fanno le idee semplici e grandi... " Eliot Rosewater

mercoledì 2 marzo 2011

A saperlo mettevo il casco

Questa mattina stavo facendo un giro con la moto. Davanti a me avevo un camion carico di lamine di acciaio. Mi sono affiancato per superarlo ma proprio in quel momento una delle lamine è scivolata dalla pila ed è volata verso di me, mozzandomi la testa di netto.
Sono morto sul colpo.
Mi dispiace perché avevo ancora tutta la vita davanti e settimana prossima volevo andare da Bersani a discutere la linea politica del Pd . Pazienza.
Si è formato un capannello di gente intorno alla mia testa. Un signore si è avvicinato e ha detto:
Forse possiamo attaccargliela. Ho in macchina il bostik!”
Si vede che era un dottore. Però poi si è preferito non fare niente perché era quasi mezzogiorno e avevano tutti fame. Così sono andati via. Io sono rimasto a terra, e visto che non avevo niente da fare decido di chiamare telepaticamente Berlusconi.
Lui, grazie alle enormi orecchie che si è fatto installare da ingegneri americani capta il mio segnale e mi risponde subito.
Pronto, Rosco, ma sei proprio tu!” mi dice “ Come andiamo?”
Insomma. Un paio di minuti fa sono morto, e sinceramente non è una cosa che fa piacere. Però prima di sparire definitivamente volevo chiederti quando avevi intenzione di dimetterti.”
Mai!” Risponde il B.
Guarda, te lo chiedo come favore personale. Dimettiti e fatti una bella vacanza, che ne hai bisogno”
No! Sei un comunista! Mi state a rompere i coglioni perchè sono il più bello, il più bravo, il più intelligente e anche il più alto!”
Veramente io sono più alto di te, anche con la testa staccata. Di almeno 20 centimetri”
Sei un comunista ignorante che non sa usare il metro, si vede che hai studiato in una scuola pubblica dove qualche insegnante di sinistra ti ha installato l'odio nei miei confronti! Vergognati!”
" Ma vaffanculo!" dico, e mi scollego telepaticamente. Quando è troppo è troppo. Dopo un po’ arriva un’ambulanza . Scende un infermiere, mi guarda e fa all’altro:
Guarda, io sono al primo giorno di lavoro, ma secondo me è bello che morto”
Eeeeeeeeeeee si!” Fa l’altro, che era quello più esperto.
E la moto?”
Carica anche quella sull’ambulanza che conosco uno al pronto soccorso che aggiusta tutto”
Arrivati all’ospedale hanno visto che nell’obitorio non cera più posto e mi hanno infilato dentro il frigorifero dei gelati. Solo fino a quando non si libera un posto però.
Mi fanno il funerale venerdì mattina.
Se non potete venire non fa niente.

1 commento:

  1. Ormai il funerale è avvenuto, vero?.... Posso ricominciare a mangiare tranquillamente i gelati che vendono davanti all'ospedale?...
    Bel racconto, nel tuo stile inconfondibile!
    Ciao
    Flavia

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