"Vi amo, figli di puttana. Voi siete i soli che leggo, ormai. Voi siete i soli che parlano dei cambiamenti veramente terribili che sono in corso, voi siete i soli abbastanza pazzi per capire che la vita è un viaggio spaziale, e neppure breve: un viaggio spaziale che durerà miliardi di anni. Voi siete i soli che hanno abbastanza fegato per interessarsi veramente del futuro, per notare veramente quello che ci fanno le macchine, quello che ci fanno le guerre, quello che ci fanno le città, quello che ci fanno le idee semplici e grandi... " Eliot Rosewater

sabato 16 luglio 2011

Se mi chiamassi ( di Evita Alvarez Salinas)




Se mi chiamassi
Ecco sì
Spero non lo faccia
All’alba
Quando ancora
Ninnolo tra le braccia di Morfeo
Se mi chiamassi
Se mi chiamassi
Mi domanderei
Come cambierà il tempo
Se tu mi chiamassi
E non mi chiamerai
Come potresti mai
Visto che non hai il mio numero
Penso
Che sarebbe
Un tragico errore
Se tu mi chiamassi
Ti chiederei chi sei
E cosa cacchio vuoi
Se mi chiamassi
Spero che non
Mi addebiti il costo
Della chiamata
Se mi chiamassi
Ti chiederei con chi
Vuoi parlare
Se mi chiamassi
Ti pregherei
Di lasciare un messaggio
Dopo il segnale acustico
Se mi chiamassi…
Oh...se mi chiamassi…
Ascolta tesoro
Chiunque tu sia
Io non posso vivere
In questa incertezza
Dimmi se mi chiami o no
E anche quando lo farai
Anzi Facciamo una bella cosa
Senti non chiamarmi
Che è meglio
Per tutti e due
Che ancora non ti conosco
E mi hai già stressato

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